Macerato di pigne con miele

Macerato Molto facile 10 porzioni Iscriviti al canale youtube
Tempo di preparazione10 min
Tempo di attesa14 giorni
Pronto in14 giorni 10 m

Pino - protettore del sistema respiratorio

Sciroppo a base di gemme di pino con formazione di pigne, ottenuto per macerazione a freddo con il miele - un rimedio efficace per le affezioni dell'apparato respiratorio come tosse, bronchite, faringite, laringite, ... ma anche una bevanda rinfrescante dal gusto e dall'aroma gradevoli.

Porzioni

Un barattolo da 330 ml, ~ 10 porzioni; una porzione è considerata 1 cucchiaio da tavola = 25 ml-30 ml.

Video

Ingredienti

Costo stimato: 1.3 €

Materiali

  • - contenitori, preferibilmente di vetro (barattoli, bottiglie) vaso da 330 ml
  • - setaccio per separare lo sciroppo

Preparazione

  • Macerato di pigne con miele - Preparazione passo 1Lavare accuratamente le gemme di pino (con le pigne formate) e pulirle da eventuali impurità, quindi metterle a bagno su un asciugamano. Devono essere asciugate accuratamente, altrimenti l'acqua residua potrebbe far fermentare lo sciroppo.
  • Macerato di pigne con miele - Preparazione passo 2Mettete le gemme di pigna nel barattolo.
  • Macerato di pigne con miele - Preparazione passo 3Aggiungere il miele, un po' alla volta, fino a riempire il barattolo. Le pigne devono essere completamente ricoperte di miele.
  • Macerato di pigne con miele - Preparazione passo 4Chiudere bene il barattolo con un coperchio e lasciare macerare per almeno 3 settimane in un luogo buio e al riparo dalla luce. Dopo qualche giorno è bene agitare il barattolo per mescolare l'estratto. Si noterà che il miele cambia consistenza e diventa sempre più sottile.
  • Macerato di pigne con miele - Preparazione passo 5Dopo la macerazione, filtrare lo sciroppo ottenuto e conservarlo in contenitori di vetro (barattoli, bottiglie, preferibilmente non molto grandi) in un luogo fresco e buio (dispensa fresca o frigorifero).
    Se non aperto, lo sciroppo si conserva fino a 1 anno.
    Una volta aperta, la bottiglia di sciroppo deve essere conservata in frigorifero. Dopo l'apertura, deve essere consumato entro 30 giorni.

Osservazioni

Si consiglia di raccogliere le gemme di pigna nelle zone montane, in luoghi il più possibile remoti e non inquinati.

Le gemme di pigna devono essere il più possibile giovani, di colore verde grezzo e lunghe non più di 1-2 cm. Si raccolgono in aprile, maggio e giugno al massimo.

Lo sciroppo di gemme di pigna ottenuto dalla macerazione con il miele può essere conservato per circa 1 anno se non viene aperto e conservato in un luogo buio e fresco (frigorifero).

Dopo aver stappato una bottiglia, si consiglia di consumarla entro 30 giorni e deve essere conservata in frigorifero.

Gli oli volatili delle gemme di pino hanno un effetto broncodilatatore (facilitano la respirazione) e sono più potenti di quelli dell'abete.

Amministrazione

Lo sciroppo di gemme di pigna può essere consumato sia a scopo terapeutico per le affezioni respiratorie, sia come bevanda rinfrescante con acqua liscia o minerale, con un gusto e un sapore molto gradevoli.

Per le affezioni respiratorie, se ne assume un cucchiaio da 3 a 5 volte al giorno, dopo di che si raccomanda di non bere o mangiare per 30 minuti.

Nei bambini la quantità viene dimezzata, il cucchiaio viene sostituito da un cucchiaino.

Effetti e benefici

  • per tosse, bronchite, faringite, laringite o altre patologie respiratorie
  • stimola l'appetito e la digestione
  • dermatologico
  • allevia la stanchezza intellettuale
  • rafforza il sistema immunitario
  • rilassa il sistema nervoso
  • aiuta a fissare il calcio nelle ossa
  • combatte l'osteoporosi
  • è utile nel trattamento del rachitismo
  • tonico per i polmoni
  • antisettico
  • antinfiammatorio
  • sedativo
  • diuretico
  • astringente
  • cicatrizzante
  • antidiarroico
  • antireumatico
  • vitaminizzante

Effetti collaterali

- diuretico se si supera la dose giornaliera consigliata

Controindicazioni

Per chi soffre di allergie, per le donne in gravidanza o in allattamento e per i bambini al di sotto dei 3 anni è importante consultare il medico!

Un'altra informazione
Boccioli di pigne che si formano macerando con il miele

FAQ 💡❓

Cosa succede quando si combinano gemme e pigne di pino in un unico rimedio?

➡️ Si ottiene una sinergia naturale: le gemme apportano freschezza e oli volatili, i coni – tannini concentrati e resine. Insieme agiscono in modo profondo e duraturo.

Questa preparazione è più forte dello sciroppo di gemme classico?

➡️ SÌ. La macerazione a freddo preserva gli enzimi e l'aggiunta di coni conferisce una maggiore profondità terapeutica rispetto agli sciroppi bolliti.

Perché il pino è così presente nelle ricette naturali?

➡️ Il pino è il “farmacista” della foresta: contiene sostanze con effetti antivirali, espettoranti, antinfiammatori, rigeneranti e persino blandi antidepressivi.

Questo macerato può supportare l'organismo in caso di gravi problemi respiratori?

➡️ Non sostituisce la terapia medica, ma è un ottimo coadiuvante in caso di bronchite cronica, sinusite, tosse persistente o asma lieve.

Cosa ci dice l'odore resinoso dei coni sulla potenza di questo rimedio?

➡️ Questo odore è un chiaro segno della presenza di composti volatili attivi, esattamente ciò che rende il pino un "disinfettante naturale" per le vie respiratorie.

È vero che questo preparato ha un lieve effetto antidepressivo?

➡️ SÌ. Gli oli volatili di pino possono stimolare il sistema nervoso in modo positivo, donando chiarezza e tono mentale.

Che differenza fa il miele in una preparazione a base di cono?

➡️ Il miele neutralizza il sapore astringente dei coni e agisce come solvente naturale per i composti attivi, senza degradarli.

Questo macerato potrebbe essere una specie di "sciroppo di bosco grezzo"?

➡️ Esatto. È l'essenza di una foresta di conifere in un barattolo, non trattata, ma forte, viva e ricca di informazioni attive sulle piante.

È un piatto adatto a tutta la famiglia?

➡️ Sì, a parte i bambini sotto i 2 anni e le donne incinte, è un rimedio tonico generale, delicato ma efficace, soprattutto durante la stagione fredda.
Come si può integrare questa macerazione in uno stile di vita moderno?
Puoi assumerne un cucchiaino al mattino, al posto degli integratori sintetici, oppure aggiungerlo al tè caldo, alle insalate e persino ai condimenti per un gusto speciale.

Perché si lascia macerare per almeno 2 settimane?

➡️ I coni sono duri e l'estrazione dei composti attivi richiede tempo. La pazienza è la chiave dell'efficacia nella medicina naturale.

Cosa succede se si lascia macerare per più di 30 giorni?

➡️ Potrebbe iniziare a fermentare leggermente e la consistenza cambierà. L'ideale sarebbe filtrarlo in tempo e conservarlo in un barattolo pulito e fresco.

Questo rimedio è adatto alla disintossicazione?

➡️ SÌ. Ha un leggero effetto diuretico, stimola la circolazione linfatica e aiuta a purificare le vie respiratorie e urinarie.

Può essere utilizzato esternamente, non solo internamente?

➡️ Diluito, può essere utilizzato in impacchi sul petto o sulla gola, in caso di tosse, raucedine o congestione bronchiale.

Cosa simboleggiano le pigne nella medicina tradizionale?

➡️ In molte culture sono simbolo di vita, rigenerazione e chiarezza mentale: non è un caso che compaiano in sculture sacre e decorazioni protettive.

Commenti

Valuta questo rimedio: