Herpes
Herpes: forme di infezione, cause e trattamenti erboristici
Il virus dell'Herpes simplex è responsabile di infezioni caratterizzate da protuberanze dolorose e acquose sulla pelle. Con due forme (orale o genitale), l'infezione è altamente contagiosa, soprattutto durante l'eruzione. La malattia di HSV non è curabile e, una volta contratto il virus, si ripresenta costantemente, con un'altissima frequenza di infezione e molteplici riattivazioni nel corso della vita.
Estremamente diffuso, l'herpes è presente nella maggior parte degli adulti in una percentuale enorme a livello globale. Le infezioni con i due tipi di virus Herpes simplex (che appartengono alla famiglia degli Herpesviridae e causano infezioni acute e ricorrenti) sono presenti in tutto il mondo e la trasmissione avviene da persona a persona, attraverso il contatto diretto con fluidi o secrezioni. Da un punto di vista medico, le manifestazioni comprendono eruzioni cutanee con vesciche e forte prurito difficile da controllare. L'herpes può manifestarsi in bocca, sul viso o nell'area genitale.
L 'herpes simplex di tipo 1 (HSV 1, herpes orofacciale, il più comune) e l'herpes simplex di tipo 2 (HSV 2, herpes genitale, di natura asintomatica) sono le forme principali.
Con un periodo di incubazione che varia da 4 a 12 giorni dopo l'esposizione, il virus può iniziare a sviluppare ulcere dolorose e i tempi di guarigione variano da 2 a 4 settimane. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, il virus non viene riconosciuto e non si manifesta. Se il virus è entrato nel corpo una volta, la persona lo porta con sé per il resto della vita, riattivandosi periodicamente.
L'ostacolo principale rimane la vita personale, soprattutto le relazioni, poiché tutte le persone sono suscettibili all'infezione da herpes virus. Il virus può essere tenuto sotto controllo nelle persone clinicamente sane, ma può essere minaccioso per le persone con un sistema immunitario indebolito o per le donne in gravidanza. Fortunatamente, le lesioni possono essere alleviate sia con i farmaci prescritti da uno specialista sia con i rimedi erboristici utilizzati a casa.
Sintomi dell'infezione da herpes virus
Una volta penetrato nell'organismo, il virus dell'herpes ha spesso manifestazioni comuni alla zona colpita, orale o genitale. Varia in cicli attivi di malattia, seguiti da periodi senza sintomi che diminuiscono di intensità con il passare del tempo. Purtroppo il virus non scompare dall'organismo e spesso le manifestazioni erpetiche non esistono, ma il virus rimane dormiente fino a quando non attacca nuovamente quando il sistema immunitario dell'ospite è indebolito.
Le recidive possono verificarsi fino a 6 volte all'anno e i sintomi comprendono:- i primi episodi possono includere dolore acuto e difficile da controllare, febbre, dolori muscolari, infiammazione dei linfonodi vicini (linfatici o inguinali), condizioni generali compromesse, affaticamento, inappetenza;
- formicolio e minzione dolorosa, piaghe, aumento delle perdite vaginali, pustole;
- sensazione di intorpidimento;
- sensazione di bruciore o puntura;
- eruzioni cutanee sulle labbra o sui genitali;
- prurito intenso difficile da controllare;
- formicolio o sensazione di calore nella zona interessata;
- molto raramente, cefalea e mialgia.
Tipi di herpes
L'herpes è un'infezione della pelle e il virus dell'herpes appartiene alla famiglia degli Herpersviridae. L'HSV 1 tende a causare lesioni al di sopra della vita e l'HSV 2 tende a causare lesioni al di sotto della vita; entrambi i virus colpiscono il corpo e possono causare i seguenti tipi di condizioni:
- Herpes orale (sulle labbra, intorno alle labbra, raramente nella cavità orale);
- Herpes genitale (vulva, vagina, cervice, pene, regione perianale o anale);
- cheratite erpetica (si verifica quando sono colpiti gli occhi, dando soprattutto la sensazione di "sabbia negli occhi");
- panaritite erpetica (si verifica quando l'infezione da herpes è nell'unghia);
- herpes gladiatorum (si verifica quando la testa, il tronco e le estremità possono presentare lesioni cutanee);
- stomatite erpetica primaria (una forma di infezione da herpes più comune nei bambini di 1-3 anni).
Fattori di rischio
Le infezioni da Herpes simplex si diffondono attraverso il contatto diretto, ma esistono alcuni fattori di rischio che possono favorire l'insorgenza della malattia:
- la presenza di altre malattie a trasmissione sessuale
- un numero maggiore di partner sessuali e contatti sessuali occasionali;
- traumi alla zona interessata o a quella adiacente (epilazione, iniezioni alle labbra, ecc.);
- affaticamento;
- trapianto di organi;
- trattamenti immunosoppressivi;
- sistema immunitario debole;
- toccare la pelle di una persona infetta;
- condivisione di spazzolini da denti o posate.
Fattori scatenanti
I fattori scatenanti (che possono causare sia la riattivazione che l'infezione primaria) comprendono:
- stanchezza e stress
- esposizione prolungata al vento, al sole o alle basse temperature (scottature da vento, radiazioni ultraviolette);
- cambiamenti ormonali;
- mestruazioni;
- malattie ricorrenti;
- surriscaldamento o riscaldamento del corpo;
- vari stati psico-emotivi o disturbi fisiologici;
- interventi chirurgici;
- problemi di stomaco o disturbi gastrointestinali;
- sovraeccitazione dell'organismo;
- infezioni minori;
- presenza di un secondo virus nell'organismo;
- alcune reazioni allergiche.
Complicazioni dell'herpes
L'herpes può essere responsabile di diverse complicazioni, tra cui:
- encefalite o cheratite erpetica (si verifica in soggetti immunologicamente compromessi quando viene colpito il cervello);
- il virus può diffondersi ad altri organi (polmoni, apparato digerente, ecc.);
- gravi epidemie di herpes in persone con bassa immunità;
- polmonite da herpes letale in pazienti con ustioni estese;
- meningismo o meningite asettica;
- facilitare l'infezione di altre malattie a trasmissione sessuale;
- esofagite;
- epatite;
- polmonite;
- necrosi retinica;
- herpes neonatale, che si trasmette durante (non dopo) la nascita dalla madre con herpes genitale al feto, con conseguenze neurologiche potenzialmente gravi per il feto, che possono essere pericolose per la vita;
- stigmatizzazione con impatto psicologico e sociale, che modifica negativamente la qualità della vita e le relazioni sessuali.
Quando è necessario rivolgersi a un medico?
Anche se una volta contratto, il virus rimane nell'organismo per sempre, le ulcere da herpes scompaiono da sole dopo circa 2 settimane. In linea di principio, è necessario rivolgersi a un medico non appena si notano segni che possono indicare la presenza di un herpes, ma anche se i sintomi non migliorano dopo il periodo prescritto o dopo aver seguito un trattamento prescritto.
Trattamenti per l'herpes
Per le lesioni da herpes o per il virus dell'herpes simplex non esiste una cura definitiva perché il virus rimane nell'organismo e si attiva occasionalmente. Tuttavia, esistono vari trattamenti che possono ridurre l'intensità delle manifestazioni e possono essere:
Trattamento farmacologico
che dipende dal decorso temporale delle lesioni erpetiche o dal tentativo di prevenire future recidive. Esistono diverse opzioni che possono ridurre la gravità e la durata della condizione:- farmaci antinfiammatori
- antidolorifici (che vengono prescritti per il dolore);
- farmaci che inibiscono la moltiplicazione virale bloccando la DNA polimerasi;
- farmaci che agiscono sugli enzimi dell'HSV;
- creme o unguenti topici (con o senza prescrizione medica);
- farmaci antivirali (solo su prescrizione), disponibili in forma di pillola o di iniezione (i chemioterapici più indicati sono aciclovir, famciclovir, valaciclovir).
Medicina alternativa o trattamenti complementari
che possono ridurre i sintomi:- Agopuntura (puntura di alcuni punti della pelle che si trovano lungo i meridiani energetici);
- terapia dei riflessi
- applicazioni di luce polarizzata
- trattamenti omeopatici.
Trattamento ambulatoriale
(effettuato a domicilio):- applicare un asciugamano umido sulle lesioni 3 volte al giorno per 20 minuti;
- evitare gli alimenti contenenti acidi;
- bagni in acqua calda;
- impacchi caldi da applicare non appena compaiono i primi segni;
- impacchi freddi;
- evitare di indossare indumenti stretti intorno alla zona colpita;
- applicare pomate o polveri lenitive.
Trattamenti naturali
:- Olio di maggiorana (applicazioni locali direttamente sull'herpes, fino alla guarigione);
- tintura di propoli (applicare sulla zona interessata, 3-4 volte al giorno);
- infuso di calendula (1 cucchiaio di pianta in 300 ml di acqua bollente, da bere come tè, 3 tazze al giorno);
- il gel di aloe vera asciuga l'herpes, ha un effetto lenitivo e idrata la zona da trattare;
- l 'aglio ha proprietà antivirali e va usato con cautela per combattere l'herpes (1 spicchio schiacciato, strofinato con olio d'oliva, applicato 3 volte al giorno sulla zona interessata);
- una pasta di bicarbonato e acqua (applicata sull'herpes e lasciata asciugare) allevia la sensazione di prurito;
- anche una pasta di amido di mais può essere utile (una miscela di amido di mais e acqua viene applicata sulla zona colpita dall'herpes la sera per agire durante la notte e lasciata asciugare);
- il miele ha proprietà antibatteriche, quindi applicarlo sull'herpes (e lasciarlo agire per 5-7 minuti) allevia i sintomi e agisce anche come lenitivo;
- una capsula oleosa di vitamina E lenisce l'infiammazione e il dolore, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie;
- un batuffolo di cotone imbevuto di latte può essere applicato regolarmente sulle zone interessate (il contenuto di lisina e arginina aiuta ad alleviare i focolai di herpes);
- anche un pizzico di sale può essere d'aiuto (messo su un dito inumidito e tenuto sulla lesione premendo per 2 minuti; in seguito, la zona viene pulita con un batuffolo di cotone imbevuto di acqua calda);
- ricco di antiossidanti, l'olio d'oliva viene leggermente riscaldato e mescolato con gocce di olio di lavanda e cera d'api (fino a farlo sciogliere) e il composto viene utilizzato sulle zone interessate;
- il tè nero, con il suo contenuto di tannini, apporta benefici antivirali e antinfiammatori; una bustina di tè nero (avanzata dopo la preparazione del tè) va lasciata per 5 minuti sulla lesione erpetica; per ottenere risultati più efficaci, ripetere la procedura 2-3 volte al giorno;
- l'aceto di mele può pizzicare quando viene applicato su un batuffolo di cotone e poi sulla zona interessata, ma ha proprietà disinfettanti e astringenti che aiutano a trattare l'herpes;
- si può applicare anche una goccia non diluita di olio essenziale di tea tree, potente antivirale e antimicotico, che lenisce la zona infetta;
- il succo di prugna tratta le piaghe da herpes con sciacqui o applicandolo come impacco sulle piaghe, lenendo l'infiammazione e il dolore;
- il caffè nero freddo sulle piaghe è un rimedio che riduce l'herpes e accelera la guarigione, applicato due volte al giorno per diversi giorni.
Assumere integratori alimentari
:- La L-lisina è un aminoacido essenziale per la rigenerazione dei tessuti, consigliato alle persone con basse difese immunitarie e predisposizione alle eruzioni erpetiche; è un trattamento naturale per l'herpes perché impedisce la riproduzione di alcuni virus;
- HerpeStop aiuta a eliminare i fastidiosi sintomi causati dal virus Herpes simplex;
- HerpEx combatte l'herpes lenendo il dolore, riducendo l'infiammazione e accelerando la guarigione, riducendo inoltre le cicatrici e prevenendo le fastidiose eruzioni cutanee;
- Il Ganoderma rafforza il sistema immunitario ed è consigliato per le infezioni da Herpes simplex;
- le capsule di timo migliorano le funzioni del sistema immunitario, rendendo l'organismo più forte contro i virus;
- Artemisinin Forte è un tipo di capsule a base di erbe con una forte attività antivirale contro l'herpes;
- le compresse di Echinacea (Hofigal) forniscono le sostanze bioattive necessarie per le funzioni fisiologiche del sistema immunitario e sono utilizzate per alleviare i sintomi delle infezioni acute o ricorrenti da herpes.
Prevenzione dell'infezione da herpes
Esistono diverse strategie che possono essere adottate, sia per evitare il rischio di infezione da herpes sia per evitare le recidive (che possono verificarsi in qualsiasi momento una volta che l'infezione è avvenuta). I cambiamenti che possono essere apportati includono:
- utilizzare lozioni con fattore di protezione solare
- non bere dallo stesso bicchiere con altre persone;
- non condividere oggetti che possono facilitare lo scambio di liquidi;
- evitare l'esposizione allo stress;
- controllare gli episodi di agitazione;
- eliminare il rischio di disidratazione bevendo 2 litri di liquidi al giorno;
- non toccare le lesioni per evitare la diffusione ad altre aree;
- mantenere una corretta igiene;
- adottare uno stile di vita sano con un adeguato riposo;
- tenere le mani sempre pulite
- evitare cibi salati e acidi e ridurre il consumo di cioccolato, noci, arachidi, piselli, semi, farina d'avena e grano (ricchi di arginina, un aminoacido che riattiva il virus);
- non applicare cosmetici sulle zone colpite per evitare possibili irritazioni;
- usare il preservativo durante i contatti sessuali.
Lo sapevate che...?
- I tassi di infezione da HSV 1 e/o HSV 2 negli adulti di tutto il mondo sono compresi tra il 60% e il 95%? L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che circa 3,7 miliardi di persone sotto i 50 anni abbiano l'herpes.
- L'herpes è conosciuto da almeno 2.000 anni? Ad esempio, si dice che l'imperatore Tiberio abbia vietato i baci a Roma perché molte persone avevano la bocca infiammata.
- Nel XVIII secolo, l'herpes era così comune tra le prostitute da essere considerato "una malattia professionale femminile"?
- Solo negli anni '40 si scoprì che l'herpes era un virus e solo negli anni '60 si iniziò un trattamento antivirale sperimentale?
- Molte persone a cui viene diagnosticato l'herpes genitale soffrono di episodi di depressione, isolamento, paura del rifiuto o sviluppano sentimenti di distruzione? Per questo motivo, in diversi Paesi del mondo esistono gruppi di sostegno in cui i malati si incontrano e socializzano.
- Secondo uno studio svedese, l'infezione da HSV 1 raddoppia il rischio di malattia di Alzheimer? Inoltre, secondo l'OMS, le persone infettate dall'HSV 2 hanno almeno tre volte più probabilità di contrarre l'HIV se vi sono esposte.
- L'herpes genitale colpisce più le donne che gli uomini perché l'infezione si diffonde più facilmente dal pene alla vagina?
- Uno studio dimostra che i due tipi di virus dell'herpes simplex - HSV 1 e HSV 2 - sono arrivati a combinare il loro materiale genetico, per cui esiste un numero di ricombinanti dell'herpes superiore a quello conosciuto in precedenza, con la possibilità che l'HSV 2 si evolva fino a diventare resistente agli antivirali conosciuti?